È giusto definire il titolo dei pesi welter il più prestigioso di Venator?

La sua storia è sicuramente avvincente e comincia proprio con la primissima edizione della promotion, che si è conclusa al termine di un torneo a cui hanno partecipato fighter che oggi combattono in UFC e in altre promotion prestigiosissime.

Infatti, il 30 maggio 2015, esattamente 7 anni fa, all’interno dell’ottagono c’erano Daniele Scatizzi e Marvin Vettori.

Il match tra questi due fighter fu molto tecnico e allo stesso tempo cruento.

Il vincitore di quello scontro epico?

Fu Marvin Vettori che conquistò il titolo dei pesi welter per decisione unanime al termine di tre round molto molto combattuti.

Dopo quella vittoria la carriera di Vettori subì un’accelerata, proprio come avviene per tutti gli atleti che hanno grande talento.

Infatti, durante Venator FC 2 Marvin mandò al tappeto il fighter esperto Jack Mason con un calcio volante al primo round. In quell’occasione però, fu costretto a lasciare la cintura, che divenne vacante, perché prima del match superò il peso stabilito per poter combattere nella categoria dei pesi welter.

Fu proprio a seguito di quell’episodio che “The Italian Dream” decise di salire di categoria per affrontare avversari più grossi. Durante Venator FC 3 Marvin disputò il suo primo incontro tra i pesi medi e con una ghigliottina perfetta, sconfisse per sottomissione al primo round l’ex atleta UFC e cintura nera di BJJ Igor Araujo.

Grazie a quella vittoria Vettori fu chiamato da UFC, la promotion di MMA più importante al mondo.

 

Che fine fece la cintura dei pesi welter?

Nella stessa serata di Venator FC 3, edizione che rimarrà per sempre nella storia delle MMA italiane, la cintura dei pesi welter fu vinta dal fortissimo fighter norveggese Emil Meek.

I fan di Venator e gli appassionati di MMA ricorderanno sicuramente la stravagante e simpatica esultanza del “vichingo” nordico al termine del match.

Le sue gesta al termine dell’incontro sono diventate un’icona, che oggi rappresenta il logo della promotion.

L’uomo che salta all’interno dell’ottagono tricolore, infatti, è proprio la sua sagoma presa da una foto scattata al termine del Main Event di Venator FC 3.

In quell’occasione Emil Meek venne incoronato nuovo campione dei welter dopo aver battuto in meno di un minuto il noto fighter brasiliano ex UFC “Toquinho” Palhares.

Dopo quell’incontro tutti speravano che l’atleta norveggese avrebbe difeso la cintura durante l’edizione successiva di Venator.

Purtroppo, però, non andò così.

Infatti, Meek grazie a quel successo venne chiamato, proprio come Vettori, da UFC.

 

Così, il titolo dei pesi welter di Venator fu di nuovo vacante…

All’indomani di Venator FC 3 le più importanti promotion di MMA del mondo misero gli occhi sui talenti che si affrontavano nell’ottagono più prestigioso d’Italia.

I fighter di Venator più forti vennero prelevati da UFC e da altre promotion di livello internazionale come Brave, ONE e l’organizzazione britannica Cage Warriors.

Dovettero passare 18 mesi prima di assistere a una nuova battaglia nell’ottagono di Venator per l’assegnazione dell’ambita cintura dei pesi welter.

A ottobre 2017, la promotion organizzò un torneo a Milano, durante il quale si affrontarono 4 fighter di grande talento.

I finalisti di quel torneo furono due prospetti italiani, Stefano Paternò e Giorgio Pietrini, che durante le semifinali mandarono al tappeto rispettivamente due

La finale di quel torneo fu epica, un match che rimarrà negli annali delle MMA italiane. Paternò e Pietrini si sfidarono con coltello tra i denti e misero in scena uno spettacolo molto suggestivo.

Il finale però, lasciò un pò di amaro in bocca a tutti gli spettatori: al termine dell’incontro non ci fu un vincitore perché i giudici decretarono il pareggio e la cintura non venne assegnata.

Purtroppo, non ci fu un re-match tra i due fighter che nei mesi successivi approdarono in altre promotion europee.

Così, la cintura dei pesi welter fu rimessa in palio a maggio 2018, durante la quarta edizione di Venator.

In quell’occasione si sfidarono il veterano italiano Roberto Rigamonti e il brasiliano Mauricio Reis.

Al termine di un incontro molto acceso, il titolo fu conquistato dall’atleta brasiliano che si trovò ad affrontare un fighter molto agguerrito e desideroso di portarsi a casa quella cintura.

Il match infatti fu vinto da Reis per decisione unanime al termine dei tre round.

Dopo Venator FC 4 però, la cintura è diventata di nuovo vacante e il 14 maggio 2022 sarà messa di nuovo in palio, a Pescara, nel Main Event di Venator FC 11.

Da Venator FC 4 sono passati ben 4 anni e in questo lungo periodo di tempo la promotion di MMA più importante d’Italia è cresciuta e ha fatto dei passi da gigante nel panorama sportivo internazionale

Infatti, Venator ha siglato un super contratto multi evento con la piattaforma streaming pay per view UFC FIGHT PASS, grazie alla quale i fan di MMA di tutto il mondo hanno la possibilità di vedere i match della promotion italiana comodamente da casa.

Inoltre, grazie a questo accordo gli atleti di Venator vengono monitorati anche dai dirigenti di UFC che sono costantemente a caccia di talenti da inserire nel proprio roster.

Non a caso, nel Main Event di Venator FC 11 ci sono due fighter di grande talento, che ormai hanno catturato l’attenzione dei dirigenti delle promotion più importanti al mondo: Michelangelo Colangelo e Stefano Paternò.

Il match tra questi due atleti – al termine del quale speriamo di avere il nuovo campione dei pesi welter di Venator – si preannuncia spettacolare.

Colangelo è reduce da una striscia vincente di match all’interno di Venator, mentre Paternò, dopo una lunga esperienza internazionale, è determinato a riprendersi la cintura che aveva sfiorato a ottobre 2017.

Il main event titolato ha inoltre la bella prerogativa di essere tutto all’italiana, tra due fighter molto amati nell’ambiente delle MMA del Belpaese.

Detto ciò, non ci resta che attendere ancora pochi giorni per goderci questo straordinario Main Event e tutti i match presenti nella card di Venator FC 11.